
Che cosa fare quando nella coppia uno dei due non vuole fare sesso? Appunto, gesti davvero insignificanti. Eppure, in considerazione del dolore che provoca è, invece, una questione molto importante. Di cosa parlo?
L'importanza del sesso nella coppia L'importanza del sesso nella coppia Quando ci dicono che in una coppia di attempato corso manchi il sesso, quasi non ci facciamo caso; ci appare come un problema di poco conto invece, a dirla tutta, ci sorprendiamo quando in una coppia di lunga giorno, il sesso ci sia ancora. Appare, quindi, come un problema secondario. Il sesso, in una relazione di duetto stabile, risulta essere molto importante al fine di tenere insieme e di avvicinare l'un l'altro i due amante. Il sesso, infatti, non è abbandonato ricerca di piacere fisico ma addirittura la maniera più diretta ed attivo per trasmettere all'altro quel senso di accettazione profonda che ogni persona analisi.
Con questi posso citare i seguenti disturbi: Malattie primitive delle gonadi a albori disgenetica, infiammatoria, degenerativa, tumorale, autoimmune oppure di altra natura Alterazioni o patologie ipotalamo-ipofisarie a eziologia infiammatoria, degenerativa, cancerogeno o autoimmune. Cause endocrine extra-gonadiche. Patologie sistemiche quali; epatopatie; nefropatie; emopatie; neoplasie; o di altra natura. Diabete mellito. Disturbi neurologici quali: morbo di Parkinson; epilessia del lobo temporale; traumi cranici; neoplasie del lobo prefrontale. Abuso di alcool o altre sostanze psicotrope. Se lo desideri potrai misurare i vari livelli della LIBIDO grazie al consecutivo test gratuito cliccando direttamente sul link. A queste cause possono essere addirittura associabili momenti di stress intensi legati ad impegni quotidiani più pressanti del solito. Gli aspetti sino a qui illustrati sono complessi e meritano una sezione dedicata.
Le disfunzioni sessuali maschili, femminili e di coppia si manifestano a livello curativo più frequentemente come: - erezione distante o discontinua - eiaculazione precoce oppure ritardata - turbe del piacere: assenza della sensazione di piacere anafrodisiamancanza di orgasmo anorgasmiadolore nei rapporti sessuali dispareunia - vaginismo - assenza o abbassamento del desiderio sessuale - convinzione di avere il pene troppo piccolo oppure troppo grande, timore di essere inabile senza che vi sia una concreto compromissione della funzionalità - turbe della frequenza dei rapporti sessuali. Anche quando la radice del disturbo è organica, l'aspetto psico-emotivo ha una notevole influenza nell'aggravare la situazione. L'ansia, lo affaticamento, la paura di essere respinti oppure di non essere all'altezza della circostanza, la sensazione di non sapere accertare le emozioni e le pulsioni sono tutti elementi che concorrono, insieme ad altri più profondi e inconsci, a determinare l'insorgenza e il mantenimento del sintomo. Spesso, prima di chiedere una consulenza a un medico specialista ostetrico o andrologo o a un sessuologo, le persone con disfunzioni sessuali attendono a lungo perché si sentono in imbarazzo e sperano che il dilemma passi da solo. Tutti questi fattori innescano un circolo vizioso in cui più l'ansia cresce, più il avvisaglia si aggrava e viceversa.